La bella accoglienza di Palazzo dei Normanni

Come avrete forse visto dai post pubblicati sulla mia pagina Facebook, nella giornata di ieri, 6 dicembre, ho avuto modo di entrare per la prima volta a Palazzo dei Normanni, sede dell’ARS, da deputato regionale eletto.
Nello specifico ho partecipato al tradizionale rito dell’accoglienza dei deputati, quel momento indispensabile nel quale i neo-eletti (ma anche i riconfermati, seppur con ovviamente un atteggiamento ben più sicuro ed esperto!) vengono accolti dallo staff dell’ARS, presentandosi così al personale che per i prossimi 5 anni supporterà le varie attività parlamentari.
Varcare quella soglia è stato emozionante anche se, di sicuro, il culmine delle sensazioni lo proverò al momento dell’insediamento che avverrà il prossimo 15 dicembre. Nella sala Gialla, dedicata all’ex presidente della Regione Siciliana assassinato il 6 gennaio del 1980 dalla mafia Piersanti Mattarella, ho avuto modo di conoscere numerosi colleghi, familiarizzando con gli ambienti del palazzo e ricevendo soprattutto tantissimo materiale cartaceo che dovrò studiarmi per bene, a cominciare ovviamente dal regolamento dell’Assemblea Regionale Siciliana. Da segnalare inoltre una bellissima copia della versione originale dello Statuto Siciliano donata ai deputati, un prezioso cimelio che custodirò con molta attenzione.
Successivamente sono andato a trovare i dipendenti negli uffici del gruppo PD all’ARS, la nostra base d’appoggio “operativa” a Palermo, trovandomi subito a mio agio e constatando, ma non avevo alcun dubbio, una cortesia e una gentilezza pari soltanto alla loro professionalità.
Alla fine di questa giornata dedicata all’accoglienza sono stato “simpaticamente” importunato da Giovanni Polito che ha registrato una diretta video su Facebook praticamente a caldo e per questo molto spontanea.
Eccola, se volete rivederla. Noi invece ci diamo appuntamento per giorno 15 dicembre, il momento nel quale cominceremo ufficialmente il duro lavoro che ci attende, sempre e solo nell’interesse esclusivo dei siciliani.